mercoledì 28 maggio 2014

CLAFOUTIS PESCHE E CACAO

Oggi voglio iniziare questa mia ricetta dal raccontarvi una splendida leggenda:

Un giorno quattro dei, Phoibos dio del Sole, Agni dio della Fuoco, Kura dio della Pioggia e  Demetra dea della Terra, dal cielo videro gli uomini combattere
Loro, divertiti dalla cosa, si misero ad osservare la battaglia scommettendo su chi dei due popoli avrebbe vinto. Videro gli uomini morire in battaglia e le donne e i bambini morire per la fame e le malattie.
Una notte una fanciulla, di nome Arifa, stanca della guerra, notò che in giro non c’era nessuno. Approfittando  della cosa , si recò in un’altura, si inginocchio, giunse le mani infreddolite e  si mise a pregare.
“Dei del cielo aiutateci, donateci l’ingrediente giusto per sconfiggere la fame e riportare la pace”
Gli dei, incuriositi della richiesta, si accorsero di Arifa che, oltre ad avere un animo buono e puro, era talmente bella che non esistevano parole per poterla descrivere.
La bellezza e la bontà di Arifa convinse e commosse gli dei. Questi piansero qualche lacrima che, piovendo dal cielo, si trasformarono in  chicchi dorati, si conficcarono nel terreno e da li a poco iniziarono a cresce rigogliose quattro tipi diversi di piante, il Farro, il Mais, il Grano Tenero e il Grano Duro.
I popoli, avvisati da Arifa, iniziarono a schiacciare assieme i quattro chicchi dorati e ne uscì una polvere bianca. La impastarono con dell’acqua e, dopo aver ottenuto un impasto morbido e averlo lasciato su una pietra sotto il sole splendente, videro che la strana pagnotta aveva formato una crosticina croccante e dorata.
Dopo aver ringraziato gli dei, Arifa annunciò la nuova scoperta e, grazie al pane fatto con la Farina di Arifa,  la guerra finì e tutti gli uomini si rappacificarono. Alcuni trai i più buoni di loro, decisero di fare i Fornai.
Questa leggenda è la storia di come nacqua la farina arifa, una farina biologica che è protagonista insieme alla farina di riso nella mia ricetta. Una ricetta molto semplice ma che rende perfettamente l'idea di come la semplicità possa caricarsi di gioia amore e dolcezza...


Ingredienti:
5 pesche dolcissime e mature;
100 gr. di zucchero di canna;
4 uova;
30 gr. di cacao;
45 gr. di farina arifa;
45 gr. di farina di riso;
50 ml di latte;
1 bustina di lievito per dolci

Iniziamo a scaldare il forno a 180°;
in una terrina montiamo le uova con lo zucchero;
A parte uniamo le farine, il lievito e il cacao, amalgamiamo il composto di uova e alla fine uniamo il latte in modo da ottenere una crema fluida e senza grumi.
Imburriamo una pirofila di vetro delle misure 20x25;
versiamo il composto di cacao nella piofila, ci sistemiamo sopra le fette di pesche e cuociamo in forno a 180° per 25 minuti.




giovedì 15 maggio 2014

MOUSSE DI ASPARAGI BIANCHI CON SPIEDINO DI GAMBERI E PESCHE E CRACKERS ALLE NOCI

Asparagi bianchi di Bassano DOP...uova in camicia, code di gambero, pesche... un equilibrato matrimonio tra freschezza, morbidezza, acidità e croccantezza perfetto per un brunch, un aperitivo oppure una cena informale. 
............. COSA CHIEDERE DI PIU' ???
Gli asparagi di Bassano presentano un gusto dolce-amaro caratteristico che li rende del tutto particolari....

600 gr. di asparagi bianchi di Bassano;
600 ml di latte;
100 ml di panna fresca;
4 uova;
8 code di gambero;
timo;
2 cucchiai di aceto bianco;
olio extra vergine d'oliva;
sale e pepe;
2 pesche;
brandy q.b;

per i cracker alle noci:

230 gr. di farina 0;
120 gr. di semola rimacinata;
50 gr. di noci tritate al coltello;
4 gr. di malto;
200 ml di acqua;
olio extra vergine d'oliva;
sale

Laviamo sotto l'acqua corrente gli asparagi ed eliminiamo la parte legnosa dei gambi;
Tagliamo le punte e le teniamo da parte; tagliamo a tocchetti gli asparagi e li tuffiamo nel latte bollente aromatizzato al timo e li cuociamo per 20 minuti.
Infine uniamo la panna e frulliamo il tutto.
Rimettiamo la crema sul fuoco e continuiamo la cottura per 5 minuti.
A parte cuociamo a vapore le punte di asparagi.
In una padella scaldiamo un filo d'olio, aglio e scottiamo velocemente le code di gambero sfumate con il brandy.
A parte prepariamo l'uovo in camicia: portiamo a ebolizzione l'acqua aggiungiamo l'aceto, sgusciamo l'uovo nel piatto, creiamo un vortice nell'acqua, e ci tuffiamo l'uovo che dovrà cuocere per 3 minuti.
Alla fine lo scoliamo con la schiumarola e ripetiamo la stessa operazione per le altre uova.

Per preparare i cracker impastiamo le farine, le noci tritate a coltello, sale, 3 cucchiai d'olio, il malto e l'acqua fino a formare una palla liscia che lasceremo riposare per 30 minuti.
Dopo il riposo con il mattarello stendiamo la pasta molto sottile, la spennelliamo d'olio extra vergine d'oliva e tagliamo i nostri crackers che inforneremo a 150° per 20 minuti.
(il tempo di cottura varia dallo spessore del cracker). 
Tagliamo la pesche a fette, le facciamo saltare qualche minuto con le code di gambero e prepariamo lo spiedino alternando le fette di pesche, le code di gambero e le punte di asparagi.




mercoledì 14 maggio 2014

LA DOLCE VITA...

Eccomi qua... per esigenze di lavoro in queste settimane in cui sono rimasta assente il tempo per cucinare è stato veramente poco... ma appena ho sistemato la mia mole di lavoro riprenderò a cucinare a pieno ritmo...
Oggi però ho deciso di postare un dolce spettacolare, che ha come protagonista le fragole... perfette nel mese di maggio...
E' SOLO UNA QUESTIONE DI INGREDIENTI...
il trucco c'è ma non si vede... o meglio non si sente...
Potrei definirlo un "dolce light" amico della nostra bilancia, amico del colesterolo e fresco per queste prime giornate calde.
La prima regola è tagliare i grassi, a cominciare dal burro. Nella base ho utilizzato l'olio di semi  perchè più delicato nel gusto rispetto a quello di oliva, e ho aumentato i liquidi aggiungendo del succo di mela... un altro ingrediente da centellinare è lo zucchero io in questo caso ho usato zucchero di canna... 
Mentre nella farcitura ho usato il mascarpone perchè il mio frigorifero mi donava quell'ingrediente ma può essere sostituito con ricotta o yogurt (possibilmente denso) che è perfetto anche per mousse o creme.
Per guarnire cosa c'è di meglio della frutta, fresca e zuccherina, che soddisfa il palato con poche calorie....
.... e adesso vi svelo la ricetta....


200 gr. di farina;
500 gr. di fragole;
90 gr. di zucchero di canna;
1 albume;
120 ml. di succo di mela;
1 limone non trattato;
2 cucchiai d'olio di semi d'arachide;
10 gr. di gelatina in fogli;
250 gr. di mascarpone (sostituibile con ricotta o yogurt denso);
menta;
un pizzico di sale;

Mettiamo ad ammollare la gelatina in acqua fredda; laviamo il limone e grattugiamo la buccia;
Alla buccia del limone uniamo la farina, 10 gr. di zucchero di canna, l'olio, un pizzico di sale e impastiamo.
Aggiungiamo il succo di mela e amalgamiamo il tutto finchè non si formerà un palla e la mettiamo a riposare in frigorifero.
Mondiamo le fragole, le laviamo, le tagliamo a cubetti e le mettiamo a cuocere in un pentolino per 7 minti con il succo di un limone e 60 gr. di zucchero. Passati i 7 minuti aggiungiamo la gelatina mescoliamo bene, spegniamo il fuoco e le lasciamo raffreddare.
Montiamo l'albume con lo zucchero rimasto in modo da preparare una meringa che renderà la farcitura più stabile.
Prepariamo la farcia: in una boulle uniamo il mascarpone, le fragole, e la meringa;
Stendiamo la pasta, e la cuociamo in bianco a 180 ° per 20 minuti;
Dopo che l'abbiamo sfornata ed è raffreddata aggiungiamo la farcia e mettiamo il nostro dolce in frigo per almeno 4 ore.
Tagliamo qualche fragola per decorare la nostra torta e aggiungiamo delle foglioline di menta.