martedì 12 maggio 2015

FESTA DELLA MAMMA- trancetti yogurt e fragola...

Finalmente riesco a scrivere questo post... in ritardo ma l'importante è scriverlo...
la festa della mamma... mi piace questa festa la trovo magica... come trovo magico il miracolo della maternità... io l'ho provata due volte questa magia, e sono stati i due momenti più belli in assoluto della mia vita... sentire qualcosa crescere dentro di me e vederli nascere... come è magico vedere crescere i miei bimbi giorno dopo giorno... e vederli diventare grandi.
per questa festa ho deciso di regalare alla mia mamma (invece che tante cose inutili) una torta fatta da me del mio pasticcere preferito Luca Montersino, tratta dal suo libro Tiramisù e Chantilly....la ricetta si intitola TRANCETTI YOGURT E FRAGOLE... 
Prima di parlarvi della ricetta vi lascio con il ritornello di una canzone di Laura Pausini perfetta secondo me da dedicare a tutte le mamme del mondo, o a chi aspetta di diventarlo....

Lei... la tua ragione ai tuoi perchè,
il centro del tuo vivere
la luce di un mattino che non perderai
lei lo specchio dove tornerai
dove ti riconoscerai
semplicemente come sei
uguale a lei...
lei l'estate che ricanterai
il giorno che ricorderai
le mille cose che non sai
che può insegnarti solo lei...
...lei regala i suoi sorrisi
senza mai svelare al mondo quando non ne ha
privando il suo dolore libertà
lei forse l'amore che non ha pietà
e ti arricchisce con la povertà
di un gesto semplice di eternità...



Ingredienti:

per il pan di spagna:
5 uova;
150 di zucchero;
75 gr. di farina;
75 gr. di fecola;

per la chantilly allo yogurt:
250 gr. di yogurt bianco;
250 gr. di panna fresca;
3 fogli di gelatina ammollati in acqua fredda;

per la gelè alle fragole;
250 gr. di fragole;
90 gr. di zucchero;
un goccio di limone;
3 fogli di gelatina ammollati in acqua fredda

maraschino q.b
lamponi per decorare.

iniziamo a preparare il pan di spagna... montiamo in una planetaria le uova con lo zucchero; quando il composto sarà diventato spumoso e chiaro setacciamo farina e fecola e amalgamiamo le polveri mescolando dal basso verso l'alto per non smontare il composto.
Inforniamo a 180° per 30 minuti.
Mettiamo in ammollo la gelatina e prepariamo la chantilly allo yogurt.
Montiamo la panna fresca; a parte scaldiamo una parte di yogurt in cui scioglieremo la gelatina. una volta sciolta ci amalgamiamo lo yogurt rimasto e la panna montata.
Puliamo le fragole le frulliamo; ne scaldiamo una parte, aggiungiamo lo zucchero, il limone e la gelatina e lo uniamo alla purea fredda.
Quando il pan di spagna si sarà raffreddato lo tagliamo a metà, lo bagniamo con maraschino mescolato ad acqua e zucchero;
adagiamo sopra uno strato di chantilly allo yogurt, un altro strato di pan di spagna inzuppato, un altro strato di chantilly allo yogurt e infine la gelè alle fragole.
Lasciamo rapprendere qualche ora in freezer o in abbattitore e decoriamo con lamponi freschi e ciuffi di chantilly allo yogurt...

 

Buona festa della mamma a tutte !!!!!!!!!!!!!!!!!!!


martedì 21 aprile 2015

CUOR DI CAROTA E FRUTTA

La cucina è... star bene...
Oggi vi propongo una alternativa alle barrette energetiche ottimi in ogni momento della giornata anche per chi fa sport....
Gli ingredienti principali.... carote lessate e frutta mista disidratata...


Ingredienti:

250 gr. di carote cotte a vapore;
150 gr. di zucchero  di canna integrale;
70 gr. di farina di mandorle;
180 gr. di farina tipo 1 macinata a pietra;
50 gr. di fecola di patate;
1 uovo e 1 tuorlo;
130 ml di olio di semi di mais;
1 cucchiaino di lievito chimico per dolci. 
frutta mista disidratata tagliata a coltello;

laviamo e peliamo le carote, le mettiamo a cuocere a vapore; le tritiamo finemente e le mettiamo da parte.
In una terrina con una frusta montiamo le uova con lo zucchero;
quando il composto  è spumoso aggiungiamo le carote;
uniamo le polveri setacciate (farina di mandorle, farina tipo 1, fecola e lievito chimico).
amalgamiamo l'olio di semi; l'impasto dovrà risultare molto morbido.
Infine aggiungiamo la frutta disidratata tagliata fine al coltello.
Amalgamiamo bene il tutto e sistemiamo il nostro impasto in alcuni pirottini di  silicone.
cuociamo in forno a 180° per 25 minuti.




mercoledì 25 marzo 2015

FILETTO DI MANZO AI FRUTTI ROSSI...

La  mia nuova sfida... filetto di manzo, ribes, lamponi fragole, Nero d'Avola e crema di carote... con l'aggiunta di un pizzico di curry si o no ????
questa idea mi è piaciuta molto... amo usare la frutta con le carni rosse e perchè no un buon vino. 
Mi faccio autocritica da sola... dalla combinazione della carne con i frutti rossi (ribes lamponi e fragole) mi è piaciuto molto l'acidita del piatto addolcita dalla crema alle carote messa come base.
la crema alle carote era un po'anonima, ho provato a dargli carattere con un pizzico di curry ma secondo il mio gusto il curry copriva i vari sapori che componevano il piatto.
A mio marito (la mia super cavia) invece è piaciuta molto la crema di carote e curry...
io nella ricetta scelgo il gusto più dolce quindi senza il curry...a voi la scelta se aggiungerlo o no in base ai vostri gusti....


ingredienti:

2 filetti di manzo da 250 gr ciascuno;
250 gr di frutti rossi misti (io ho usato ribes, lamponi e fragole);
150 gr di carote;
1 bicchiere di Nero d'Avola;
acqua fredda q.b;
olio evo, sale e pepe q.b;

Rosoliamo i due filetti in padella con olio extra vergine d'oliva;
quando i filetti saranno ben sigillati su tutti i lati sfumiamo con il vino rosso e aggiungiamo i frutti rossi.
saliamo, pepiamo, copriamo con acqua fredda e cuociamo con il coperchio per mezz'ora a fuoco lento finchè il tutto si riduce.

per la crema lessiamo le carote e le frulliamo con un filo d'olio.
A vostro gusto potrete aggiungere alla salsa un pizzico di curry.




martedì 24 marzo 2015

SORRISO DI PRIMAVERA....

Parola d'ordine.... SEMPLICITA'...
un po' come sono io nel vivere la vita...
Per un pranzo veloce ma goloso... con un pizzico di freschezza e piccante dato dal curry protagonista insieme al pollo della ricetta...


ingredienti:

300 gr. di petto di pollo o macinato di pollo;
1 uovo;
1oo gr. di prosciutto cotto;
50 gr di parmigiano reggiano grattugiato;
pangrattato q.b;
latte q.b;

400 gr. di ricotta vaccina;
1/2 uova (deve risultare morbido)
1 cucchiaino di curry;
parmigiano reggiano grattugiato q.b;
sale e pepe;
olio extra vergine d'oliva

Iniziamo a preparare gli hamburger di pollo... se non avete acquistato macinato di pollo, passiamo le fette di pollo nel mixer e tritiamo tutto con il prosciutto cotto.
Sistemiamo la carne in una terrina e amalgamiamo l'uovo, il parmigiano reggiano e il pangrattato con il latte in base se il nostro composto è troppo duro o troppo lento.
Con le mani diamo forma ai nostri hamburger e li mettiamo a cuocere per  pochi minuti su una piastra.

Successivamente prepariamo la ricotta.
Amalgamiamo la ricotta ben sgocciolata con 1/2 uova (dipende dalla consistenza della ricotta), il parmigiano grattugiato sale pepe e curry.
Sistemiamo il nostro composto in pirottini monodose e mettiamao tutto in forno a 200° fino a doratura.

il tutto accompagnato da una dolcissima crema di verdura... 




domenica 22 marzo 2015

CALAMARO UBRIACO.... D'AMORE...

Seconda giornata di primavera... i primi raggi del sole che scaldano le nostre giornate... le prime margherite, le prime viole....
Io amo la primavera con le  sue giornate indecise... un attimo il sole e l'attimo dopo il temporale....
In cucina invece mi piacciono le cose semplici, come la ricetta che vi propongo oggi e i sapori autentici, tradizionali, della nonna..... i sapori che ti rimandano al calore della famiglia, alla valorizzazione delle nostre materie prime regionali, a tutto ciò che fa parte della nostra tradizione.
gli ingredienti principali oltre al calamaro, che io amo, sono quelli della mia bella Emilia;
patate di montagna, pancetta, rosmarino, Parmigiano Reggiano e il re delle nostre tavole, il Lambrusco.


Ingredienti:

4 calamari;
5 patate medie di montagna;
100 gr. pancetta tagliata a cubetti;
1 spicchio d'aglio;
 1 uovo;
rosmarino;
olive nere a piacere;
50 gr parmigiano reggiano grattugiato;
pangrattato;
200 ml di lambrusco.

Pulite i calamari, sciacquateli sotto l'acqua.
in una pentola con acqua cuociamo le patate;
 una volta cotte le schiacciamo, aggiungiamo un uovo, sale, parmigiano reggiano grattugiato, pancetta saltata in padella con olio aglio e rosmarino e tritata fine;
infine le olive nere tritate.
amalgamiamo bene il ripieno e con l'aiuto di un sac a poche imbottiamo il calamaro.
In una padella facciamo rosolare uno spicchio d'aglio schiacciato con olio extra vergine d'oliva e rosmarino, uniamo il calamaro e lo facciamo dorare bene.
Sfumiamo con il lambrusco copriamo con il coperchio e lo facciamo cuocere per un paio di minuti.
Saliamo e pepiamo e serviamo il calamaro.
Nella padella dove abbiamo cotto il calamaro versiamo altro lambrusco, deglassiamo i succhi;
Aggiungiamo un pizzico di fecola sciolta in acqua e la nostra riduzione al lambrusco è pronta.








domenica 8 marzo 2015

8 MARZO 1908...

eccomi di ritorno da giornate lunghe e impegnative...
Una data da non dimenticare... 8 marzo 1908 quando un gruppo di operaie di un industria tessile di New York scioperò come forma di protesta per le condizioni terribili in cui erano costrette a lavorare.
Lo sciopero durerò diversi giorni, ma fu proprio l'8 marzo che la proprietà dell'azienda chiuse tutte le uscite impedendo a tutte le operaie di uscire.
Scoppiò un incendio in cui morirono 129 operaie tra cui due operaie...
l'8 marzo diventò quindi festa nazionale contro i sopprusi e le violenze.
Dovremmo ricordarci di questa festa ogni qualvolta che una donna muore per mano di un uomo violento e possessivo, ogniqualvolta viene fatta su qualsiasi donna una violenza...
Dalla donna nasce la vita, crescono gli esseri umani di domani... e solo per questo motivo si merita di essere amata, rispettata e festeggiata ogni giorno per tutti i giorni dell'anno...
Ritorniamo alla cucina... classico dolce per la festa della donna.. la torta mimosa....
io l'ho ripresa e arrangiata a modo mio in due modi differenti... stessi ingredienti ma due presentazioni diverse....

Ingredienti:

per il Pan di Spagna:

5 uova;
150 gr di zucchero;
75 gr. di fecola;
75 gr.di farina;

rhum e acqua per bagnare il pan di spagna;

per la chantilly al cocco:

4 tuorli;
4 cucchiai di zucchero;
35 gr di amido di riso;
4 bicchieri di latte di cocco;
250 gr. di panna fresca;
7 gr di gelatina in fogli;
buccia di limone

per la gelè di ananas:

250 gr di polpa di ananas;
90 gr di zucchero;
succo di limone;
7 gr di gelatina in fogli....



Prepariamo il Pan di Spagna... nella planetaria montiamo le uova con lo zucchero; quando il composto sarà diventato spumoso e chiaro aggiungiamo farina e fecola sempre setacciate e amalgamate dal basso verso l'alto per non smontare il composto.
Versiamo il nostro impasto nello stampo e lasciamo cuocere in forno a 180° per 30 minuti circa...
intanto che raffredda il pan di spagna prepariamo la gelè di ananas...
mettiamo in ammollo la gelatina, mondiamo l'ananas, la frulliamo; prendiamo un pentolino scaldiamo la polpa dell'ananas, facciamo sciogliere lo zucchero, aggiungiamo una goccia di succo di limone e aggiungiamo la gelatina... e lasciamo raffreddare...
Per la chantilly al cocco.... mettiamo a scaldare il latte di cocco; a parte amalgamiamo i tuorli d'uovo con lo zucchero e l'amido di riso; versiamo il latte di cocco sui tuorli e portiamo a cottura la crema... 
mettiamo a raffreddare la crema in abbattitore o in freezer... nel frattempo ri ammolliamo altra gelatina, montiamo la panna e grattugiamo la buccia di un limone.
Quando la crema sarà raffreddata ne scaldiamo una parte e aggiungiamo la gelatina, uniamo la crema fredda, la buccia del limone e la panna montata...



Prima presentazione... nel bicchiere partiamo con il primo strato di pan di spagna bagnato con un emulsione di rhum e acqua... secondo strato crema chantilly al cocco, terzo strato gelè di ananas e concludiamo il nostro bicchiere con crema chantilly al cocco e briciole di pan di spagna...


seconda presentazione... in uno stampo in silicone a semi sfera sistemiamo della crema chantilly al cocco, la gelè all ananas e chiudiamo con il pan di spagna....



BUONA FESTA DELLA DONNA A TUTTE LE DONNE... 

mercoledì 4 febbraio 2015

TAGLIATELLE CON CARCIOFI E VONGOLE ALL'ARANCIA

Per me non c'è nulla di più rilassante e fantastico  che perdermi giornate intere tra farina, tagliere, uova, mattarello ecc... la felicità che provo a perdermi tra i fornelli non la baratterei con nient'altro al mondo... la cucina è il mio regno ed i miei accessori sono i miei compagni di viaggio insieme alle mie emozioni e alle mie idee.
Amo preparare la pasta fatta in casa, perchè è un dolce ricordo della mia infanzia...
Era stata lei, la mia nonna a condurmi per mano nel mondo della cucina. 
I primi tempi mi limitavo a osservarla da lontano, poi piano piano mi sono fatta al suo fianco il mio posticino, facendo miei tutti i suoi segreti.
la mia nonna era di poche parole ma mi spiegava passo per passo facendomi assaggiare ogni singolo sapore.
Aveva un modo tutto suo per descrivere la sua soddisfazione soprattutto per enfatizzare l'avvenuta combinazione di alcuni elementi.
Oggi questa è la mia combinazione.... carciofi vongole e arancia...


Ingredienti:

1 kg di vongole;
300 gr. di farina;
3 uova;
olio extra vergine d'oliva;
2 carciofi;
1 spicchio d'aglio;
100 ml di vino bianco;
il succo e la scorza di mezza arancia non trattata;
un ciuffo di prezzemolo;
sale e pepe q.b

Iniziamo subito dal preparare la pasta con cui faremo le nostre tagliatelle;
facciamo spurgare le vongole 2/3 ore in acqua fredda e sale grosso;
le laviamo e le facciamo aprire in un tegame  con olio extra vergine d'oliva e un pochino di vino bianco;
Le sgusciamo (ne teniamo alcune intere) filtriamo due mestoli del loro liquido.
Puliamo  i carciofi, li affettiamo e li rosoliamo in padella con olio extra vergine d'oliva, lo spicchio d'aglio e un po di scorza d'arancia tagliata fine.
aggiungiamo le vongole sgusciate e il vino; quando il vino sarà evaporato uniamo il succo dell'arancia e il liquido filtrato delle vongole e lasciamo asciugare il tutto.
Lessiamo la pasta in acqua bollente, la scoliamo e la tuffiamo nei nostri carciofi.
Completiamo il piatto con prezzemolo pepe e le vongole intere che abbiamo tenuto da parte.



martedì 27 gennaio 2015

ORIENTAL WHITE...

Cioccolato bianco uno dei miei preferiti... Cannella e te verde, i profumi preferiti dalla mia dolce metà... e la loro combinazione un abbraccio perfetto come i nostri che ci scambiamo ogni giorno....
...La dolcezza di un cioccolatino adatta a ogni momento della giornata, a ogni occasione...
... e oggi vi lascio anche un'idea di confezionamento molto semplice.... un vasetto di vetro, della raffia arancione e una stecca di cannella....
Pronti a vivere questo viaggio insieme a me ? Io si...

Ingredienti:

250 gr. di cioccolato bianco per la preparazione della camicia;
250 gr di cioccolato bianco;
1 bustina di te verde;
acqua calda;
cannella in polvere;
colorante viola;
alcool a 95°;

Iniziamo a preparare la prima decorazione sullo stampo in policarbonato;
in un piattino mettiamo un po di colorante in polvere e in gel, e lo emulsioniamo con un pennello con alcool a 95°.
Dopodichè facendo scivolare il pennello sulla lama di un coltello creiamo dei piccoli schizzi sul nostro stampo;

Scaldiamo con il phon il nostro stampo in policarbonato e procediamo con la preparazione della camicia. Sciogliamo il cioccolato bianco a bagnomaria, lo temperiamo fino a 26° e lo sistemiamo nel nostro stampo facendo colare via il cioccolato in eccesso. (Per nozioni più precise sulla costruzione della camicia e sul temperaggio andate a leggere il post sui cioccolatini alla zuppa inglese).


Mettiamo a cristallizzare le nostre camicie e prepariamo il ripieno.
Scaldiamo dell'acqua, mettiamo in infusione la bustina del te...
Tagliamo a scaglie il cioccolato bianco che andremo a sciogliere e a montare con il nostro te verde.
Quando la nostra ganache soi è addensata, aggiungiamo la cannella a nostro piacimento.
Mettiamo la ganache in un sac a poche e andiamo a riempire i nostri cioccolatini.
Con un altra colata li sigilliamo e li mettiamo in frigorifero a riposare per un paio d'ore.
Se il cioccolato è ben temperato basterà battere lo stampo per farli uscire.



A OGNUNO IL SUO CIOCCOLATINO...





sabato 10 gennaio 2015

MADELEINE FONDENTI ALLA GUINNESS...

E' un periodo così... mi sono fissata sulla preparazione dei cioccolatini... adoro lavorare il cioccolato e pensare a ripieni diversi...
Oggi il mio ingrediente principale è un tipo di birra... la guinness...
è una birra che si presenta scura, quasi nera, con la schiuma bianca, poco compatta e dal gusto amarognolo.
L'ho già provata in altre preparazioni dolci e a me piace un sacco.
Viene prodotta con acqua, orzo maltato, orzo non maltato torrefatto, luppolo e lievito. Il colore scuro proviene invece da una particolare lavorazione di tostatura del orzo.
Il secondo ingrediente fondamentale, il cioccolato fondente... IL CIBO DEGLI DEI...
C'è un racconto sul cioccolato che a me piace molto... si dice che gli aztechi dessero molta importanza alla pianta del cacao, in quanto la ritenevano nata dal sangue di una principessa, morta per non aver rivelato a nessuno il nascondiglio di un tesoro leggendario. I semi della pianta del caca0, e il cacao stesso, rappresentano in questo caso sia l'amarezza della sofferenza, sia la forza e la determinazione della virtù.

Ingredienti:

300 gr. di cioccolato fondente al 70%;
250 gr. di cioccolato al latte;
150  ml di birra scura (io ho usato la guinness);
50 gr. di zucchero;

Incominciamo a preparare il ripieno dei nostri cioccolatini. 
Tritiamo il cioccolato al latte e lo mettiamo all'interno di una ciotola;
A parte sciogliamo lo zucchero in 75 ml di birra; quando lo zucchero di sarà sciolto aggiungiamo i restanti 75 ml e li scaldiamo in un pentolino sul fuoco.
Dopodichè quando la birra sarà calda la versiamo sul cioccolato; amalgamiamo bene il tutto prima con un cucchiaio e poi con una frusta elettrica e facciamo raffreddare la ganache in frigorifero.

Ora ci dedichiamo alla camicia del nostro cioccolatino.
Sciogliamo il cioccolato fondente o a bagnomaria o nel micronde,  e lo temperiamo fino a raggiungere la temperatura di 30°. 
dopodiché lo versiamo negli appositi stampini (solitamente uso stampi per cioccolatini in policarbonato, oggi ho usato lo stampo in silicone delle madeleine);
incliniamo lo stampo in modo da distribuire in maniera uniforme il cioccolato e facciamo colare quello in eccesso, raddrizziamo lo stampo e raschiamo il cioccolato sbordato con una spatola.
Lasciamo raffreddare i nostri gusci e con l'aiuto di un sac a poche ci sistemiamo all'interno la nostra ganache alla birra.
Infine ri-sciogliamo il nostro cioccolato fondente, lo ri-temperiamo  e lo versiamo sopra ai nostri cioccolatini per chiuderli.
Raschiamo via l'eccesso e li lasciamo raffreddare e soldificare in frigorifero per 2/3 ore.
Rovesciamo lo stampo sul piano di lavoro e battiamolo finchè i cioccolatini non si saranno staccati uno ad uno,