DISCO DI RISO VENERE CON CALAMARI RIPIENI...

Da poco ho iniziato ha usare questa varietà di riso, che a mio marito piace  tantissimo....
... IL RISO VENERE...
E' un riso integrale dal colore quasi nero, dal gusto intenso e dal profumo di pane appena sformato.
Deve il suo nome Venere, come la DEA DELL'AMORE, ai tempi dell' Antica Cina (dove fino all'Ottcento era coltivato solo per l'imperatore e la sua corte) veniva considerato cibo afrodisiaco.
Io l'ho interpretato così...

 Ingredienti:

200 g.di riso venere;

1 melanzana;

code di mazzancolle;

peperoncino;

1o pomodori;

1 spicchiod'aglio;

1bicchiere di vino bianco;

3 calamari;

mollica di pane;

1 zucchina;

la scorza di un limone;

mezzo bicchiere di vino bianco;

pepe q.b;

Per la preparazione del piatto la prima cosa da cui partire  sono le melanzane, tagliate a rondelle e piastrate su una bistecchiera, poi profumate con olio,aglio, sale e prezzemolo.

A parte in una padella facciamo scaldare dell'olio con dell'aglio, tuffiamo le nostre code di mazzancolle, sfumiamo con mezzo bicchiere di vino bianco e lasciamo cuocere per un paio di minuti; poi aggiungiamo i pomodorini tagliati a metà.

Il riso venere va cotto in abbondante acqua salata per 3o minuti.

Per concludere il nostro disco mantechiamo il riso con la nostra padellata di mazzancolle e pomodorini, spolveriamo con del prezzemolo tritato, adagiamo sul piatto una rondella di melanzana, con un tagliapasta sistemiamo sopra il riso e terminiamo con un altro disco di melanzana.

Per il calamaro ripieno, ammollare la mollica del pane in acqua fredda e successivamente strizzata;

a parte passiamo in padella i tentacoli del calamaro tagliati sottili e sfumati con il vino bianco, tagliamo la zucchina a julienne e saltiamola  in padella;

Uniamo ai tentacoli del calamaro la mollica, le zucchine, la buccia del limone e il prezzemolo.

Con questo composto ottenuto andiamo a riempire i calamri (per 3/4 della loro lunghezza) chiusi con uno stuzzicadente e cotti in padella con olio e aglio per una decina di minuti.



"colpo di genio del mio fotografo" - foto di Francesco Desiante